Caratteristiche:

Percorso:

Escursione a piedi:

  1. Continuare per la strada da cui si è giunti con le auto, che ora è sterrata, mantenendosi, al bivio, a monte; percorrerla per circa 2 km. incontrando ruderi romani (Fot. n.2 - piastrone)
    Fontanile bianco   Piastrone
    FOTO 1 - Fontanile della Tolfaccia     FOTO 2 - Il Piastrone
  2. Dopo 500/600 dal rudere, entrare nei prati sulla destra e scendere verso la macchia sulla sinistra – Fot. n. 3 (un po’ discosti dal bosco nella pendice del colle di fronte).
    Macchia  Roverelle
    FOTO 3 - Macchia     FOTO 4 - Boschetto
  3. Giunti ad un ruscello lo si attraversa e dopo aver superato un posto con maremmana per la marca dei vitelli, si giunge ad un boschetto di roverelle (Fot. n. 4) adatto per la sosta pranzo (di fronte al limitare del boschetto scorre il ruscello tra ripa scoscese). Il posto è detto delle “Tufarelle” perché vi sono molti massi di tufo, alcuni squadrati, che potrebbero essere stati utilizzati per costruzioni antiche.
  4. 1.Risalendo il pendio in direzione opposta al ruscello si giunge alla dimora abbandonata (Fot. n. 5) di “Peppuccio l’eremita”, luogo ameno e ben attrezzato con pozzo e annessi, dove visse un uomo un po’ schivo ma non troppo (3 mogli e molti figli). Si prosegue oltrepassando detta abitazione verso sinistra dove, all’altezza di un fontanile (Fot. n. 6), si riprende la strada sterrata..
    Dimora  Fontanile
    FOTO 5 – Dimora di "Peppuccio"     FOTO 6 – Fontanile
  5. Si percorre tutta questa strada che, dopo ampio giro, si ricongiunge con la sterrata di partenza vicino alle auto.
  6. Schema del percorso verso le Tufarelle su mappa Google ( circa 7Km per 210m di dislivello).
    Percorso
    Mappa del Percorso

     

  7. Giunti al Fontanile di partenza, mirando verso Ovest, si scorge il Monte della Tolfaccia, cono di un vecchio vulcano ormai ricoperto di folta vegetazione. Sulla sinistra inizia un sentiero di risalita, a tratti abbastanza mal ridotto e rilevabile solo a naso, che dopo circa 1 Km e 150m di dislivello porta, faticosamente, sulla vetta.
  8. Bellissimi ruderi della Rocca a torre ottagonale, della Chiesa, con abside semicircolare, che conserva un pavimento a tessere marmoree policrome ( opera cosmatesca ) e di un Forno per il pane di grandi dimensioni.
  9. Da qui si intravede, tra la folta vegetazione, anche tutto il panorama costiero che va da sopra Tarquinia alla spiaggia di S.Severa.
    Percorso
    Mappa della salita

    BY ACE - Mappe di Gualco - GRUPPO TREKKING TIBURZI.