02 Luglio 2009 – Attraverso il lago di Bracciano con la Motonave Sabazia II
Uscita estiva del gruppo “Camminare Insieme” dopo l’ultima dell’aprile scorso. Quest’anno il clima non particolarmente favorevole e qualche inconveniente di carattere personale non hanno permesso uscite regolari. Si aggiunge, inoltre, la scomparsa della nostra amata Piera il 26 maggio scorso che ci ha lasciato un vuoto incolmabile.
All’appuntamento stabilito si è subito notato, che il nostro gruppo è cresciuto ulteriormente con nuovi ingressi di volontari e di nuovi ragazzi, superando le trenta unità! Dopo la sistemazione degli equipaggi ci siamo messi in moto e la prima sosta tecnica è stata a Cerveteri. Arrivati allo scalo di Bracciano, poco prima della corsa, “il pedalino”, proprietario della trattoria adiacente, ha dimostrato tutta la propria vitalità attaccandoci in maniera inopportuna per il parcheggio delle autovetture. Gli interventi pacati e ragionevoli di Ercole e di Ivano hanno fatto rientrare l’atteggiamento fuori luogo del gestore. Tuttavia il magnifico sole ed il clima estivo ci faceva presagire una giornata rilassante!
Imbarcati sulla Motonave, il gruppo del “Camminare Insieme” ha potuto offrire gratuitamente il biglietto a venti persone e la pizza, in un locale ad Anguillara, a tutti i partecipanti.
Tra 400.000 e meno di 150.000 anni fa, a sud dell’attuale conca del lago di Bracciano, si formò un ampio cratere nell’area di Vigna di Valle. Subito dopo vennero eruttate numerose colate di lava da fratture tra il Nord Est ed il Sud Ovest bordando l’area di Bracciano che iniziò a sprofondare. Mano a mano che la camera magmatica si svuotava, il tetto sprofondava. Così in fasi successive, tutta l’area oggi occupata dal bacino lacustre diventò un’ampia depressione vulcano-tettonica. L’attività finale del distretto è concentrata nel suo settore orientale dove, estinto il vulcano Sacrofano si formarono molti crateri. Tra questi molto importante è il vulcano di Baccano, entro la cui vasta caldera scorre la via Cassia. Dopo Baccano si formò il cratere del lago di Martignano che fu tra gli ultimi ad essere attivo. Non sappiamo esattamente quando il vulcanismo si esaurì nel distretto sabatino, ma avvenne meno di 40.000 anni fa.
Durante il pranzo il tempo si annuvolava e qualche tuono in lontananza non prometteva niente di buono. Così nel procinto di imbarcarci per Trevignano abbiamo subito un acquazzone, ma nel tragitto, il tempo sembrava schiarirsi tanto che, lungo la riva lacustre della cittadina raggiunta, alcuni di noi hanno fatto il bagno in compagnia di anatre e cigni. Dopo la breve pausa di stagione estiva, di nuovo un temporale ci ha costretti a ripararci in un locale vicino. Per fortuna poco prima delle ore16,00 è uscito di nuovo il sole agevolandoci la traversata.
Al momento di riprendere gli automezzi per la via di ritorno, abbiamo notato un pizzico di commozione nel saluto di Ivano che ci ha augurato buone vacanze dandoci appuntamento a settembre.
Tantissimi auguri li facciamo a te, Ivano, insieme ad un miliardo di grazie. Auguri che estendiamo, con piacere, anche alle persone a te più care. Auguri per tutto quello che ti sta più a cuore!
Arrivederci a settembre.
C. Melia