Mercoledì 21 novembre abbiamo ripreso le nostre uscite mensili con il gruppo Tiburzi per il sociale. Quest'anno il ritardo della ripresa è dovuto a diversi fattori: lo svolgimento del Corso presepistico, organizzato con l'Associazione “Il Presepio”, che ci ha coinvolto due giorni a settimana, cruciali per il nostro Servizio e, l'attesa della risposta da parte dell' Istituto Santa Cecilia, che si doveva organizzare per il trasporto. In realtà il loro problema non è stato ancora risolto!
Ci siamo ritrovati, così, in forma ridotta ma con nuovi partecipanti appartenenti al Centro Diurno. La destinazione di oggi, concordata con Ivano, è stata Civita di Bagnoregio. Non particolarmente pesante, perché abbiamo lasciato le auto proprio sotto il ponte di collegamento dell'antico borgo, su autorizzazione preventiva dei vigili urbani per la sosta gratuita.
Per quanto riguarda la storia della “Città che muore”, come recita l'indicazione turistica all'ingresso del nuovo paese, vi rimando a quanto ampiamente trattato dal nostro Ivano negli articoli di questo sito. Ma vorrei far presente che l' ondata di mal tempo di due settimane fa, ha inferto un altro duro colpo al Borgo: in diversi punti, verso i calanchi, abbiamo visto l'accesso chiuso per crolli recenti.
Nel pomeriggio, dopo aver consumato il pranzo al sacco, nell'antica piazza del Borgo al tepore del piacevole sole della giornata e assaggiato la deliziosa “torta della Nonna” portata dalla nostra Sabrina, ci siamo recati a Lubriano da dove abbiamo goduto un altro meraviglioso punto di vista dell'antico Borgo.
Carmelo Melia